Nel mese di marzo, i 5 per l'esattezza, corre l'anniversario
della morte di John Belushi.
Genio e sregolatezza: John Belushi cominciò a far parlare di
se partecipando al programma Saturday Night Live dal 1975 al 1979 ma il suo
genio comico venne consacrato dal film Animal House (1978) prima e da The Blues
Brother con Dan Akroyd dopo. Comico, attore e cantante ( l’album [i]Briefcase
Full Of Blues[/i] arrivò alla prima posizione della classifica americana), un
artisto a tutto tondo, eclettico e geniale nel suo genere. Purtroppo, proprio
all'apice del successo, nel 1982 la morte per overdose coglie John a soli 33
anni e getta nello sconforto i milioni di fans.
Pare sia già in pre-produzione un film che tratterà della
sua breve ma intensissima vita. Prodotto da Todd Phillips, la sceneggiatura è
tratta dal libro della moglie di Belushi, Judith, la quale sarà anche
co-produttrice del film. Questo è il secondo tentativo di portare sugli schermi
la vita dell'attore icona degli anni 80.
Se non
sarà Jack Black (al cinema nel 2010 con I Fantastici Viaggi Di Gulliver e nell'ottobre del 2011 con Un Anno Da Leoni, commedia co-interpretata da Owen Wilson , Steve Martin) chi
sarà? C'è chi pensa a Seth Rogen, reduce dal successo di The Green Hornet, o a
Jonah Hill. La caccia è aperta!
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